Consorzio CETMA di Brindisi, Università del Salento, Università della Calabria, Università "Federico II" di Napoli, ATP di Angri, Fibrover di Lecce, CTS di Udine, COGIT di Brindisi.
|
Il progetto Mitras ha consentito lo sviluppo di materiali e tecnologie avanzate per migliorare l'efficacia, la qualità e la durabilità degli interventi di manutenzione straordinaria di ponti stradali.
Il progetto, che si inserisce all'interno del PON Ricerca, è riuscito a rispondere alle fondamentali esigenze di innovazione e di qualità nel campo dell'ingegneria civile attraverso lo studio e la messa a punto di tecniche applicative controllate e monitorate.
Grazie a tali tecniche gli interventi di rinforzo strutturale con materiali e tecnologie avanzate possono essere dotati di uniformità prestazionale durante tutta la vita utile dell'infrastruttura.
L'iniziativa MITRAS e' stata segnalata sulla rivista Ricerca Sud come "...caso esemplare del PON non solo dal punto di vista scientifico, ma anche per come è stata in grado di integrare alla perfezione le competenze dei partner, tutti estremamente diversi per tipologia, rappresentando un modello di cooperazione fra settore scientifico e industriale; fra gli attori coinvolti nel progetto troviamo, infatti, enti di ricerca quali il Consorzio CETMA di Brindisi, università quali l'Università del Salento, L'Università della Calabria e la Federico II di Napoli, partner industriali con esperienza nella produzione di elementi in materiale composito quali ATP di Angri, Fibrover di Lecce e CTS di Udine e, infine, la COGIT di Brindisi, un'impresa di costruzioni edili di comprovata esperienza".
|